COMUNICATO STAMPA
L’iniziativa I Tesori di Partenope tra tradizione e suoni in programma dal 15 al 18 Febbraio al
Teatro Palapartenope e realizzata con l’ausilio finanziario della Camera di Commercio di Napoli,
si preannuncia come un viaggio di spessore artistico alla scoperta delle linee più intricate e nascoste
della tradizione partenopea troppo spesso trascurate e dimenticate, ed il cui filo conduttore è
“creatività-innovazione-tradizione”. La musica di per sé può essere definita un catalizzatore sotto il
quale possono confluire mille sfumature. La storia della musica napoletana costituisce un caso a sé
sia per la ricchezza della produzione sia per il “raggio” di diffusione, in crescente espansione. I quattro
eventi in programma rappresentano quel legame indissolubile tra tradizione e contemporaneo, i
classici partenopei e la fusione tra le sonorità napoletane con il jazz e lo swing che finiscono per
creare insoliti “ibridi” dall’esito unico. La musica napoletana classica nasce all’inizio del diciottesimo
secolo andando a svilupparsi fino alla fine degli anni Quaranta del ventesimo, creando capolavori
senza tempo e diventando un’eccellenza della musica italiana. Questo genere di musica è stato così
importante che alcuni tra i cantanti più famosi del mondo hanno scelto di interpretarla, riuscendo a
propagare in modo massivo questa straordinaria musica. Lo scopo dell’evento I TESORI DI
PARTENOPE è di mantenere viva la tradizione donandole degli abiti nuovi fatti su misura per un
pubblico attuale ed esigente.
La manifestazione ad ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria e composta da 4 spettacoli,
sarà trasmessa dalle emittenti Canale 21 e Tv Luna, mentre Radiopuntonuovo seguirà l’evento con
interviste agli artisti e mettendo in palio degli ingressi in momenti gioco. La produzione della rassegna
è affidata alla Nonsoloeventi srl e curata da Gennaro Manna storico fondatore e patron del Teatro
Palapartenope, mentre la direzione artistica è affidata a Rocco Pasquariello instancabile produttore
discografico e musicale. La serata d’apertura il 15 Febbraio sarà affidata al M° Daniele Sepe che
curerà la direzione musicale di Free Tammurriata una miscela esplosiva di linguaggi sonori di
tradizione e d’avanguardia con Marcello Colasurdo, Giovanni Mauriello, Rosalba Santoro ed una
giovane Emilia Zamuner. Il 16 sarà la volta di Partenope In Blues un filo sottile che si dipana dalla
musica afroamericana ed arriva fino al cuore pulsante della città di Partenope, rendendo Napoli una
città transculturale. Nello Daniele, The Blues Queen, Southbound Cajun And Zyeco Duo e TotoToralbo & I MiniMali in una staffetta in cui i suoni e le emozioni saranno le indiscusse protagoniste.
Il 17 largo alle donne con Li Ffigliole uno spettacolo mosaico di voci, melodie e ritmi strumentali
per raccontare il patrimonio inestimabile fatto di musiche e riti della città di Napoli e della cultura
mediterranea con due interpreti di classe Barbara Buonaiuto e Marina Mulopulos. Un omaggio alle
donne in un momento storico in cui l’oltraggio e la violenza nei loro confronti sembrano tristemente
crescere. Infine, il 18 la chiusura della rassegna non poteva che essere affidata al M°Peppe Barra,
attore, cantante, musicista, personaggio talentuoso e poliedrico, un narratore e cantore della
contemporaneità delle tradizioni, che si esibirà in uno spettacolo che racconta con i testi, con gli occhi
e con le mani, con la musica, di una città piena di vita, che aspira alla rinascita. Un abbraccio artistico
tra la grandezza e la consapevolezza di autori della Tradizione e del Presente, che riserverà una
sorpresa speciale, Barra presenterà infatti alcuni brani in anteprima del suo nuovo disco, in uscita
in primavera. A testimonianza di quel forte legame che esiste tra tradizione, suoni ed artigianato nel
foyer del teatro verrà allestita una piccola mostra fotografica con scatti di artigiani al lavoro.
Inoltre saranno, presenti diversi artigiani ed aziende campani che esporranno alcuni dei loro prodotti,
tra questi l’azienda vinicola La tenuta Le Lune del Vesuvio